-
Lo straniero – Albert Camus
Non saprei quale sia la definizione di “classico” che più di addice, tra le quattordici elencate da Italo Calvino in un articolo del 1981 pubblicato sull’Espresso. Un libro che provoca continuamente, periodicamente, dibattiti e analisi critiche e che ogni volta se le “scrolla di dosso”? O “un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire”? In questo caso, sceglierei quella che riguarda la rilettura, che in fondo “è una lettura di scoperta come la prima”. Mi è capitato di acquistare e leggere libri perché ne parlavano tutti, perché non ne parlava più nessuno, perché mi erano stati consigliati, perché si erano nascosti nella dimensione spazio-temporale…