• 2030: APOCALYPSE WAR
    Nuove ‽enne

    2030: APOCALYPSE WAR – Elisa Delpari

    Nel mondo della letteratura, i supereroi hanno da sempre affascinato lettori di ogni età, trasportandoli in universi fantastici diversi e lontani, grondanti di rocambolesche avventure e poteri sovrumani. In ogni epoca e in ogni civiltà l’umanità ha infatti avuto i suoi supereroi. Molti fanno parte dell’immaginario collettivo: Ulisse, Ercole, Achille sono ancora in grado di dire qualcosa all’uomo del XXI secolo. Tuttavia, anche l’età contemporanea ha i suoi supereroi: Superman, Batman, L’Uomo Ragno, Capitan America, il Dr. Manhattan e innumerevoli altri costituiscono una sorta di novello e rivisitato Olimpo che si materializza non più in sfarzosi templi di marmo e monumentali statue di bronzo ma in immagini di carta o…

  • Volevo un ultimo bacio - Maddalena Malcangio
    Nuove ‽enne

    Volevo un ultimo bacio – Maddalena Malcangio

    Riflettere oggi sui tempi del Covid-19 è un esercizio doloroso e complesso che ci riporta indietro a un periodo che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra storia. Una parentesi che noi tutti vorremmo dimenticare… In quei mesi oscuri e incerti, il mondo si è trovato a fronteggiare una pandemia globale, un nemico invisibile che ha scosso le fondamenta delle nostre vite e della nostra società. Leggendo o riflettendo su questa fase tumultuosa, ci rendiamo conto di quanto sia cambiato il nostro modo di vivere e di vedere il mondo. Il Covid-19 ci ha costretto a riconsiderare tutto, dai gesti quotidiani alle priorità nella vita. Ha fatto emergere il nostro lato…

  • Le quattro ragazze Wieselberger - Fausta Cialente
    RECENSIONI,  Recensioni Gdl

    Le quattro ragazze Wieselberger – Fausta Cialente

    Le cronache del tempo la immortalano così, cinta da un lungo abito dorato accuratamente scelto per l’occasione.   Tuttavia, nelle molte fotografie scattate durante la serata e sfogliate per curiosità in questi primi freddi dal deciso sapore autunnale Fausta Cialente si direbbe invece indossare un semplice ma elegante chemisier a righe. Il bianco e nero dei quotidiani, gli ingrandimenti spesso chiassosi e sgranati degli scatti rubati nell’entusiasmo generale del momento, incoraggiano parecchie congetture. L’abito forse ha le tasche e forse una cintura. Forse è di seta, forse le righe o il fondo chiaro riprendono pallide tonalità di azzurro simili a quella bellissima dei suoi appariscenti occhi celesti. Veste con disinvoltura…

  • Dove non mi hai portata- Maria Grazia Calandrone
    RECENSIONI

    Dove non mi hai portata – Maria Grazia Calandrone

    Apro così Settembre e questo diario di personali riflessioni letterarie con una citazione! Un breve richiamo ai cassetti della memoria affollati di pagine rapite e scomposte desiderose di riaffiorare, dialogare, prende luce e colore. Nella premessa a “Figlie e madri”, la grande e conosciuta scrittrice Joyce Carol Oates sceglie come esergo i versi di Anne Sexton:  “Una donna è sua madre/ Questo è l’essenziale”. Il silenzio sospeso, racchiuso dallo spazio vuoto di pura tradizione editoriale, animato visivamente sulla pagina dall’assenza di forma, di caratteri, delinea e accende i contorni timidi e sfumati di un dubbio… No, «una donna non è sua madre», riflette Oates a pochi caratteri di distanza, e…

  • V13 Emmanuel Carrère
    RECENSIONI

    V13 – Emmanuel Carrère

    Mentre leggevo, ho fatto mente locale: 2015 Poco meno di otto anni fa. Certi fatti ci fiancheggiano nel tempo con un certo grado di inconsapevolezza … Per me il 13 Novembre non era un giorno poi così diverso dagli altri. Un venerdì da venticinquenne come tanti, da trascorrere in famiglia, dopo una giornata pregna di volti, ospedali, preoccupazioni e incertezze. Lo ricordo benissimo, mi sembra di toccarlo! Era sera, erano già terminati i vari telegiornali serali ed eravamo seduti in salotto a svuotare pensieri, assaporando un vecchio film, a sfondo poliziesco, della rete Mediaset, quando all’improvviso si interruppero i programmi televisivi per dare comunicazione di quanto era accaduto. Se torno…

  • L'anima degli altri
    RECENSIONI,  🖤I PIÙ AMATI

    🖤 L’esordio indimenticato: Alba de Céspedes – L’anima degli altri

    A guardarla da lontano, dalla giusta distanza, a libro chiuso, parole assimilate e personalità attentamente e curiosamente indagata, scoperta, messa in luce da nostalgiche registrazioni Rai dal sapore squisitamente retrò, la vita di Alba De Cespedes ha un andamento diverso, inedito, piuttosto mosso e avventuroso, a tratti dal taglio esotico e originale, di un arazzo antico o, meglio, di una sequenza cinematografica, di un lungo film ideato e costruito con pazienza e cura, girato e montato da mani sagge, invisibili e sapienti. Per certi versi, questa brillante scrittrice cosmopolita, raffinata e anticonformista, nata in secondo matrimonio dall’immenso amore tra un diplomatico cubano e una nobildonna romana, sembra sbocciare ed emergere…

  • La Storia Elsa Morante
    Recensioni Gdl

    Elsa Morante – La Storia – Uno scandalo che dura da diecimila anni

    Quando, come da abitudine, ho pensato di condividere con mia madre i pensieri che avevo su questo libro, con incosciente superficialità, ingiustamente ed egoisticamente ho esordito dicendo: “Mamma sto leggendo un meraviglioso libro su una donna, Ida, che durante la guerra rimane da sola con due figli, Nino e Useppe e si trova ad affrontare paure, miseria e povertà… la casa crolla sotto le bombe … lei è mezza ebrea, richiamata da un indissolubile legame di sangue alla vita del Ghetto, mentre attorno la guerra imperversa e dolore fame e distruzione assalgono, soffocando” ma già dopo il suono delle prime, poche parole mi sono arrestata, scossa e risvegliata da una…

  • Come d'aria Ada d'Adamo
    RECENSIONI,  🖤I più amati

    🖤 LA DANZA DI DUE VITE: Ali invisibili, amore, bellezza e fatica in COME D’ARIA di Ada d’Adamo

    “Quei giorni di maggio quando tutto è suggerito e niente ancora soddisfatto” … Amo questa frase colma di prospettiva del romanziere britannico Francis King che racchiude a pieno quello che per me rappresenta il mese di maggio, un contenitore pieno di rose, di luce e possibilità. Un periodo di attese… Maggio regala un’aria che profuma già d’estate senza le opprimenti e fastidiose calure estive, suggerisce graduali risvegli, contadini e saggi movimenti, assapora passeggiate, leggerezza, giochi e risate, vivaci sguardi di colore, inebrianti profumi di fiori e di frutti. Cieli azzurri offuscati di nuvole che versano primaverili lacrime su prati verdi accesi di speranza, tappezzati di ondeggianti e sinuosi petali, regalano…

  • Nessuno torna indietro
    Recensioni Gdl

    Un’anima a lungo fuori catalogo: Alba de Céspedes – Nessuno torna indietro

    Si sa, talvolta, di tanto in tanto, qua e là, leggendo, navigando tra le pagine, attraversando lo spazio bianco tra le righe per incontrare il nero inchiostro delle parole accadono strani fatti, solitamente inattesi o casuali. Fatti che aprono i polverosi ed arrugginiti cassetti della libreria della memoria e fanno riaffiorare alla mente, all’improvviso, come lampi di luce nel nero della notte, nebbiosi ricordi… ricordi depositati lì…  piccoli frammenti di vita, scatti, girati di pochi secondi, attimi rubati, strappati e salvati allo scorrere della vita da inscatolare e conservare,  abbandonati o forse solo dimenticati. Una sottile e ruvida pagina bianca, la prima di tante, un titolo e un autore solleticati…

  • Il velocifero- Luigi Santucci
    Recensioni Gdl

    Il velocifero – Luigi Santucci

    Mentre in Borgata, al numero 3, da un cielo grigio a tratti nebbioso, con volteggiare leggero, un nevischio di zucchero cade a ricamare di bianco nodose braccia di legno e io me ne sto tranquilla nella mia casetta di montagna cucinando poco, scrivendo molto e leggendo ancora di più. A casa è giunto un libricino dalle 351 pagine uscito per gli oscar moderni Mondadori in prima edizione, nel 2018, che ha il gradito titolo di “Il velocifero” e l’autore è Luigi Santucci. Il libro, selezionato come lettura di gennaio – febbraio per il gruppo di lettura #UPSILAMBA – ALLA RISCOPERTA DEL ‘900 italiano, è arrivato in una busta composta, piena…

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